Grosseto, Consiglio Comunale del 07 Marzo 2022.
Il Consiglio tutto si è unito nel silenzio per dire no alla guerra e come segno di solidarietà nei confronti del popolo ucraino.
Gli interventi ad evocare la pace non sono mancati né da una parte né dall’altra. La bandiera la posto qui dato che non è stata ammessa in aula.
Ho colto l’occasione per criticare fortemente quei politici, i nostri politici, che in questi giorni hanno distinto i profughi in veri e non.
Ho ricordato che quest’estate le immagini di guerra provenivano dall’Afghanistan, dove la guerra non è ancora finita, ed in quell’occasione, da diverse parti, dell’Europa, in molti, avevano negato l’accoglienza.
Oggi non c’è indifferenza. Ma i profughi sono Uomini, Donne e Bambini da qualunque parte del mondo provengano.
CONSIGLIO COMUNALE 07 MARZO 2022: IL DUP ED ILCENTRO SOCIALE CIABATTI
Il mio secondo intervento, in merito all’approvazione del DUP (Documento unico di programmazione), ha riguardato l’assenza tra le opere pubbliche in corso degli interventi di edilizia che si rendono necessari presso il Centro Auser Roberto Ciabatti , a seguito del crollo del tetto, che ne ha bloccato le attività. La risposta è stata “stiamo valutando cosa fare”. Esattamente la risposta che mi fu data nel novembre scorso a seguito della mia interrogazione sulla questione. Ho necessariamente dovuto concludere con un “attendiamo fiduciosi”.
L’ EMERGENZA ABITATIVA
Grosseto Città Aperta ha sollevato un’importante questione inerente il “disagio abitativo”, che si è inserita nel più ampio dibattito relativo all’Imposta Municipale Propria (IMU). Ho sinceramente approfittato di quest’assist per porre l’attenzione sulla “questione abitativa”, che necessita di una visione multidimensionale, che centri l’azione sul necessario superamento del tradizionale approccio fondato sull’esclusiva produzione di edilizia residenziale pubblica, intervenendo anche e soprattutto sui processi che, a monte, sono causa di disagio e di povertà abitativa.
Ci sono comuni italiani che su questo insegnano.
Le diseguaglianze sociali devono essere contrastate ed ai nuovi bisogni bisogna dare risposte.
Come al solito non si può far da soli e bisogna essere organizzati.
Comune, Prefettura, Sindacati, Provincia e Regione devono interloquire nell’ambito di un’equipe multidisciplinare che miri a trovare le giuste strategie.
La Regione Toscana ha molto investito sulla questione abitativa ed ha attivato nell’ultimo triennio azioni di sostegno integrate rivolte alle fasce più deboli della Società. Il Gruppo di Lavoro dell’Osservatorio sociale Condizione Abitativa collabora con i Comuni, con lo scopo di valutare e programmare gli interventi e le politiche da attuare.
Come si interfaccia la nostra Amministrazione con questo Gruppo di Lavoro?
Gli interrogativi che noi Consiglieri Comunali ci poniamo dinanzi alle tante questioni che ci vengono sottoposte necessitano di un serio confronto che va oltre l’aula consiliare e richiede una stretta collaborazione tra amministratori, dirigenti, uffici.
L’aula consiliare, però, è il luogo dove sollevare dubbi, porre questioni, instillare la curiosità di approfondire, responsabilizzarsi di fronte alle esigenze che sono quelle di chi lì fuori attende, anche in questo caso, con fiducia. #emergenzaucraina #emergenzaabitativa #sostegnoterzosettore #ausergrosseto