Oggi un Consiglio Comunale in cui è emersa l’inadeguatezza delle scelte politiche in tema di gestione delle finanze comunali; un Consiglio in cui è stato approvato l’aumento della tassa di soggiorno ed in cui è stata annunciata una data di scadenza al 2034, per diverse attività che hanno investito risorse economiche e non solo ed alle quali è stato detto “abbiamo scherzato” più che “abbiamo sbagliato”. Un Consiglio che lascia sgomenti e perplessi, in cui hanno preso parola uno dopo l’altro gli assessori, mentre in silenzio o quasi, i consiglieri di maggioranza son rimasti a guardare. Un altro Consiglio Comunale, insomma, dove i conti non tornano e a farne le spese saranno i cittadini.
Di seguito il link del mio intervento: